4 consigli di User Experience che possono migliorare i risultati del tuo e-commerce.

User Experience per Ecommerce

4 consigli di User Experience che possono migliorare i risultati del tuo e-commerce.

A cosa serve investire in pubblicità, se il proprio sito fa scappare i clienti? Una cosa che molti clienti dimenticano è l'importanza dell'esperienza utente.

Ci capita di esser contattati da imprenditori insoddisfatti del rendimento del proprio e-commerce e ci chiedono una consulenza su come modificare o stravolgere le loro strategie di comunicazione e i loro investimenti in pubblicità, ma il più delle volte è lo store online che non funziona e non la pubblicità.

 

Non curare la User Experience è un grosso problema. Un problema che riguarda i vostri visitatori, i vostri clienti, i vostri profitti. E che riguarda voi. Perché se mettete in secondo piano l'ottimizzazione della UX sul vostro sito ecommerce, la vostra concorrenza invece se ne sta occupando.

 

Ma facciamo un passo indietro e chiediamoci cosa è la User Experience?

La user experience (UX) è l'esperienza complessiva dell'utente che visita il vostro negozio. In genere, viene valutata sulla base della facilità e piacevolezza di navigazione, di ricerca dei prodotti e di acquisto.

In tanti confondono la UX con l'aspetto grafico di un sito, il suo design, ma la UX va ben oltre il design e tiene conto di tantissimi aspetti che spesso vengono tralasciati.

Solo per citare alcuni:

  1. Il tuo sito è veloce nel caricamento?
  2. La navigazione è facile e intuitiva?
  3. L'usabilità dal cellulare è buona?
  4. Il testo è specifico, semplie e chiaro?
  5. Le icone sono facilmente comprensibili?
  6. Ci sono passaggi superflui che potrebbero essere assottigliati?

Andiamo ai 4 consigli che vogliamo darvi per capire se il vostro e-commerce ha una buona UX.

1. Privileggiare la funzionalità sopra ogni altra cosa

Il vostro e-commerce dovrebbe essere privo di effetti ed effettini che spesso possono distrarre, ma deve andare dritto al sodo. Sfondi con video, effetti parallasse, presentazioni a scorrimento sono tra gli effetti più richiesti, belli da vedere, ma che di gran lunga distraggono dal focus di un ecommerce, vendere!

Dovreste sempre tenere in mente che il punto non è come il negozio appare, ma come funziona.Ogni elemento della pagina deve aiutare il visitatore a raggiungere il suo obiettivo.

2. Il design è funzionale al testo e il testo va incentrato sul cliente

Un buon e-commerce vende perchè ha dei testi convincenti, ha delle descrizioni prodotto efficaci e non perchè ha una grafica da urlo. Mettete prima a fuoco quali sono le esigenze dei vostri visitatori. Poi create i contenuti (testi, immagini, ecc.). Infine pensate al design. In questo modo sarete certi che tutto sia omogeneo e che il design valorizzi i contenuti. È la forma che deve adeguarsi alle funzioni del sito e non viceversa.

Per scrivere dei buoni testi, pensate sempre al cliente finale. Quali sono le sue esigenze? Perché acquista il vostro prodotto o servizio? Perché lo compra da voi? Di cosa ha paura? In che modo il vostro prodotto o servizio migliora la sua vita?

La maggior parte delle aziende parte dal proprio punto di vista. E desidera mettere in luce le caratteristiche che dal proprio punto di vista reputa importanti.

Ma il fatto è che non si tratta di voi. I vostri visitatori e clienti non si preoccupano di voi. A loro importa solo di sé stessi.

3. La navigazione deve essere chiara e deve instradare il cliente dove volete voi

La navigazione di un sito di commercio elettronico è vitale e risulta intuitiva quando il visitatore riesce a realizzare il suo obiettivo senza grandi sforzi. Sembra un concetto semplice ma invece moltissimi siti sono poco intuitivi.

Una buona navigazione deve utilizzare termini famigliari (i clienti non devono tirare a indovinare); Alcuni elementi devo stare dove ci si aspetta di trovarli (ad esempio mi aspetto di trovare l'icona del carrelllo in alto a destra); Bisogna avere un motore di ricerca per facilitare chi conosce già il nome del prodotto che vuole acquistare; Fare in modo che le dimensioni dei link siano adeguate anche sui dispositivi mobili (capita spesso di avere sui cellulari testi troppo piccoli e difficili da toccare con un dito); Utilizzate le briciole di pane, in questo modo il cliente potrà visualizzare il percorso di navigazione. Utilizzate sempre dei filtri che possano aiutare i clienti che vanno di fretta, a vedere solo quello che vogliono...

4. Non trascurate la versione Mobile del vostro e-commerce

Tante volte la versione Mobile è un semplice adattamento della versione Desktop, invece i contenuti e le grafiche vanno trattate in maniera totalmente diversa sui cellulari, proprio perchè al posto di una tastiera e un mouse avremo ad disposizione il nostro dito e uno spazio verticale da scrollare.

Oggi la maggior parte delle visite agli ecommerce provengono dal cellulare, ed è quindi da quel dispositivo che ci si gioca il nuovo cliente. Se riuscirete a convincerlo sul cellulare, probabilmente tornerà a trovarvi anche dal PC.

  • Rendete l'esperienza piacevole e naturale. Secondo uno studio di Baymard, il 40% dei siti di ecommerce per mobile non consente di ingrandire le immagini di prodotto con le dita o con un doppio tocco.
  • Scegliete la tastiera giusta. Non utilizzate la tastiera tradizionale se sapete che dovranno essere inseriti dei numeri, ad esempio.
  • Siate chiari, evidenziate le caratteristiche importanti. In base allo studio già citato, l'80% dei checkout mobili offre agli utenti la possibilità di effettuare il check-out senza registrazione, ma nell'88% dei casi questa opzione è difficile da trovare.
  • Disattivate la correzione automatica al check-out. C'è qualcosa di più frustrante che digitare il vostro indirizzo per tre volte sul vostro iPhone?
  • Sempre secondo lo stesso studio, il 61% degli utenti da mobile a volte o sempre va sul proprio computer desktop o laptop per completare gli ordini mobili. Assicuratevi che questi utenti possano salvare il carrello.

Ricordate: come una buona UX per desktop differisce da una buona UX per mobile, così sono differenti la user experience ottimale per iPhone e quella per Android. Mettetevi nei panni del visitatore e siate consapevoli di quanto possano variare caso per caso i requisiti di una buona UX per ecommerce.

Se pensate di avere uno di questi problemi nella vostra UX e volete risolverli, non perdete altro tempo e contattateci.